Dal Notiziario Notizie Minime della Nonviolenza In Cammino (n. 302 del 13 dicembre 2007), traggo questo scritto di Alex Zanotelli:
Rimango esterrefatto che la sinistra radicale (la cosiddetta Cosa rossa) abbia votato il 12 novembre con il Pd e tutta la destra per finanziare i Cpt, le missioni militari e il riarmo del nostro paese. Questo nel silenzio generale di tutta la stampa e i media. Ma anche nel quasi totale silenzio del "mondo della pace".
Ero venuto a conoscenza di tutto questo poche ore prima del voto. Ho lanciato subito un appello in internet: era gia' troppo tardi. La "frittata"era gia' fatta. Ne sono rimasto talmente male, da non avere neanche voglia di riprendere la penna. Oggi sento che devo esternare la mia delusione, la mia rabbia. Delusione profonda verso la sinistra critica che in piazza chiede la chiusura dei "lager per gli immigrati", parla contro le guerre e l'imperialismo, e poi vota con la destra per rifinanziarli. E sono fior di quattrini! Non ne troviamo per la scuola, per i servizi sociali, ma per le armi si'. E tanti! La Difesa, infatti, per il 2008, avra' a disposizione 23,5 miliardi di euro:un aumento di risorse dell'11% rispetto alla finanziaria del 2007, che già aveva aumentato il bilancio militare del 12%. Il governo Prodi in due anni ha aumentato le spese militari del 23%! Ancora piu' grave per me e' il fatto dei soldi investiti in armi pesanti. Due esempi sono gli F35 e le fregate Fremm. Gli F35 (i cosiddetti JointStrike Fighter) sono i nuovi aerei da combattimento (costano circa 110milioni di euro cadauno). Il sottosegretario alla Difesa Forcieri ne avevasottoscritto, a Washington, lo scorso febbraio, il protocollo di intesa. In Senato, alcuni (solo 33) hanno votato a favore dell'emendamento Turigliatto contro il finanziamento degli Eurofighters, ma subito dopo hanno tutti votato a favore dell'articolo 31 che prevede anche il finanziamento ai satelliti spia militari e le fregate da combattimento Fremm. Per gli Eurofighters sono stati stanziati 318 milioni di euro per il 2008,468 per il 2009, 918 milioni per il 2010, 1.100 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012! Altrettanto e' avvenuto per le fregate Fremm e per i satelliti spia. E' grave che la sinistra, anche quella critica, abbia votato massicciamente per tutto questo, con la sola eccezione di Turigliatto, Rossi e altri due. Purtroppo il voto non e' stato registrato nominativamente.
Noi vogliamo sapere come ogni senatore vota. Tutto questo e' di una gravita' estrema. Il nostro paese entra cosi' nella grande corsa al riarmo che ci portera' dritti all'attacco all'Iran e alla guerra atomica. Trovo gravissimo il silenzio della stampa su tutto questo: una stampa sempre piu' appiattita. Ma ancora piu' grave e' il nostro silenzio: il mondo della pace che dorme sonni tranquilli. E' questo silenzio assordante che mi fa male. Dobbiamo reagire, protestare, urlare. Il nostro silenzio, il silenzio del movimento per la pace significa la morte di milioni di persone e dello stesso pianeta. La nostra e' follia collettiva, pazzia eretta a sistema. E' il trionfo di "'O Sistema". Dobbiamo riunire i nostri fili per legare il gigante, l'impero del denaro. Come cittadini attivi nonviolenti dobbiamo formare la nuova rete per dire no a questo sistema di morte, e si' perche' vinca la vita.
Il seguente testo, lo ricavo da una mail di Disarmo Lombardia:
Conferenza Stampa
FINANZIERETE LA GUERRA ANCHE ALLA CAMERA?
Dove sono finiti gli impegni di pace della maggioranza e in particolare di quella parte che partecipa alle iniziative del movimento contro la guerra?
Nella Finanziaria 2007 le spese militari sono aumentate del 13%, in quella del 2008 si vorrebbero incrementare di un ulteriore 11%.
Satelliti militari, Eurofighter, fregate Fremm, copertura economica delle missioni nei teatri di guerra,…sono stati approvati anche dai senatori della Cosa Rossa. Succederà anche nel voto alla Camera o si vuole porre rimedio?
E poi la base Usa di Vicenza: si può andare in piazza a protestare e non essere coerenti in Parlamento?
Giovedì 13 dicembre ore 13
alla Sala stampa della Camera
incontrano i giornalisti
ALEX ZANOTELLI e GINO STRADA
promotori dell’Appello contro le spese di guerra
sottoscritto da centinaia di cittadine e cittadini
OLOL JACKSON
del Presidio No Dal Molin di Vicenza
Ufficio stampa
Tel. 335.1213067
Finanziaria, armi, politica: che vergogna !
Per aderire all’appello di Alex Zanotelli contro l’aumento delle spese militari contattare lo stesso Alex all'indirizzo
alex.zanotelli@libero.it
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