Ricevo la seguente mail dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo, una delle maggiori e più attive realtà dell’arcipelago pacifista (di cui parleremo in un prossimo appuntamento con la rubrica Link et nunc).
A Viterbo voglio costruire il terzo polo aeroportuale del Lazio: come al solito un patrimonio che è di tutti, in questo caso, il paesaggio e la salute (scusate se è poco) viene messo a repentaglio per il privilegio di pochi…Invito i lettori a sottoscrivere l’appello e far girare questa notizia.
Grazie e buona lettura
Cari amici, si é costituito a Viterbo un Comitato che si oppone all'aeroporto e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
Per informazioni e contatti: Comitato contro l'aeroporto di Viterbo e per la riduzione del trasporto aereo: e-mail: info@coipiediperterra.org , sito: http://www.coipiediperterra.org/.
Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta@libero.it.
Vi saremmo assai grati se faceste circolare l'informazione.
Alleghiamo un testo, e vi invitiamo a visitare il sito del comitato.
Grazie per l'attenzione, un cordiale saluto.
Nota inviata dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo
strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbotel. 0761353532, e-mail: nbawac@tin.it
Viterbo, 11 agosto 2007
* * *
UN AEROPORTO A VITERBO? NO, GRAZIE É NECESSARIO INVECE RIDURRE IL TRASPORTO AEREO
Diciamo alcune semplici verità fin qui sottovalutate o tenute nascoste:
1. Un aeroporto provoca gravi danni alla salute della popolazione che vive nei dintorni- sia attraverso l'inquinamento dell'aria, che causa gravi patologie;- sia attraverso l'inquinamento acustico.
2. Il trasporto aereo provoca gravissimi danni al clima- contribuisce enormemente al surriscaldamento del clima del pianeta.
3. Il trasporto aereo danneggia gravemente l'ambiente- sia a livello globale;- sia a livello locale.
4. Il trasporto aereo é antieconomico
- consuma più energia di ogni altro mezzo di trasporto;
- danneggia gravemente la biosfera;
- costa molto alla comunità poiché é fortemente sovvenzionato sia da finanziamenti pubblici sia da esenzioni ed agevolazioni fiscali (mente si effettuano sciagurati tagli di bilancio per sanità ed assistenza): paradossalmente la maggior parte dei costi del trasporto aereo li pagano i cittadini che non lo usano;
- danneggiando l'ambiente e sottraendo risorse pubbliche non aiuta leeconomie locali ma le impoverisce;
- l'occupazione nel settore é limitata, spesso precaria, e le compagniehanno spesso condotte gravemente antisindacali.
5. Il trasporto aereo é iniquo
- statisticamente é dimostrato che é soprattutto un privilegio dei ricchi;
- ma i costi li pagano soprattutto i bilanci pubblici, usando i fondi dellafiscalità generale ricavati cioè dalla tassazione di tutti i cittadini:chi paga le tasse é costretto, a sua insaputa e contro la sua volontà, afinanziare le compagnie aeree (le quali invece le tasse le pagano ben poco, godendo di agevolazioni e addirittura di esenzioni incredibili);
- le nocive conseguenze del trasporto aereo le pagano innanzitutto i poveri.
6. Il trasporto aereo non é sicuro- di tutte le modalità di trasporto é la più pericolosa, per i viaggiatori e per chi vive nelle aree sorvolate.
7. Nel caso specifico dell'aeroporto a Viterbo manca completamente laValutazione d'impatto ambientale
- Come si può decidere di realizzare un'opera pubblica di tali dimensioni ed impatto senza rispettare quanto previsto dalla legislazione vigente?
- Come si può decidere di realizzare un'opera pubblica di tali dimensioni ed impatto senza neppure uno straccio di studio sulle conseguenze ambientali, sanitarie, sociali e sul modello di sviluppo del territorio?
8. Non solo non é affatto certo che l'aeroporto avrà un benefico effetto sull'economia viterbese, ma anzi é più che lecito dubitarne
- il turismo low cost (cui l'aeroporto sarebbe destinato) é un turismo "mordi e fuggi" che in grandissima parte atterrerebbe a Viterbo solo per arrivare al più presto a Roma (come già accade a Ciampino e a Fiumicino);
- se si investiranno ingenti risorse statali e regionali nell'Alto Lazio per realizzarvi un aeroporto, é evidente che - per un ovvio ragionamento di ripartizione delle risorse tra le diverse realtà territoriali - non potranno essere assegnate alla stessa zona ulteriori risorse statali e regionali per altre strutture ed attività, ovvero per opportunità di sviluppo esse sì utili e coerenti con la valorizzazione dei beni ambientali e culturali e con le vocazioni produttive della nostra terra (beni e vocazioni che l'impatto dell'aeroporto può pesantemente danneggiare, rivelandosi per quello che é: un'ennesima gravosa servitù);
- Viterbo nell'ambito della mobilità ha bisogno innanzitutto di migliorare la rete ferroviaria ed i collegamenti con Roma, con Orte e conCivitavecchia.
9. La popolazione viterbese non é stata fin qui informata sui danni certi e sui pericoli probabili
- gli enti locali hanno fatto molta pessima propaganda (sperperando a talfine tempo e risorse che potevano e dovevano essere diversamente utilizzati) ed hanno scandalosamente taciuto su tutte le questioni sopra indicate;
- le cittadine e i cittadini sono stai ingannati da una propaganda da parte di pubblici amministratori poco cauti e poco scrupolosi fatta di false alternative, di esasperato campanilismo con punte di xenofobia, di grottesche baruffe, di ultimatum costantemente smentiti dai fatti.
*É ora che tutte le cittadine e tutti i cittadini siano onestamente informati, perché una decisione così grave e dagli effetti irreversibili non può essere presa da pochi rappresentanti di enti ed imprese che, avendo degli interessi economici direttamente implicati, sono parte in causa e non super partes.
*Chiediamo che tutte le persone che vivono nell'Alto Lazio conoscano la verità, che tutte le persone possano esprimere la loro opinione, che l'intera popolazione sia coinvolta in un processo decisionale onesto, partecipato, informato su basi rigorosamente scientifiche, in un autentico esercizio di sovranità popolare e di democrazia.
*Chiediamo che sia rispettato il diritto alla salute. Chiediamo che sia rispettato il diritto alla sicurezza. Chiediamo che sia rispettato il diritto a un ambiente vivibile. Chiediamo che sia rispettato il diritto a un lavoro dignitoso e sicuro. Chiediamo che sia rispettato il diritto alla mobilità per tutti e non solo per pochi privilegiati. Chiediamo che decisioni che riguardano tutti siano discusse da tutti e prese in modo democratico. Chiediamo che prevalga la responsabilità, la solidarietà, la democrazia.
*Siamo solidali con i cittadini di Ciampino, vittime dell'estrema nocività dell'aeroporto. Siamo solidali con tutti gli esseri umani che subiscono le conseguenze dell'effetto serra cui il trasporto aereo contribuisce in misura così rilevante.
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