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mercoledì 25 gennaio 2012

A PROPOSITO DEL GIORNO DELLA MEMORIA: UN LIBRO INTERESSANTE

Cari amici,
sto leggendo un bel libro, molto interessante, che vi consiglio (e, se siete insegnanti, consiglio anche ai vostri alunni).
Si tratta del volume curato da Marcel Reich-Ranicki (con postfazione di Anna Kaiser), Andavo a scuola nel Terzo Reich, pubblicato dalla Casa Editrice genovese Il Melangolo (18 euro).

E' una raccolta di ricordi, impressioni, suggestioni di scrittori tedeschi che sono andati a scuola per l'appunto nel Terzo Reich. Si legge benissimo e si comprende non solo come abbia 'lavorato' la macchina del consenso nazista, ma quale era il substrato su cui si innesta il veleno nazista. Si comprende come un'ideologia disumana sia riuscita a infiltrarsi nella vita di milioni di persone. Si capisce come lentamente o meno queste stesse persone ("brave persone", operai comunisti, pastori evangelici, semplici bottegai, ecc.) si siano semplicemente voltati dall'altra parte fino a che, semplicemente, è divenuto troppo tardi. E' agghiacciante. E, vi assicuro, una brivido corre lungo la schiena anche perchè si stabiliscono strane continuità con certi atteggiamenti menefreghistici attuali...la banalità del male è sempre all'erta.

A proposito, ancora ieri ho corretto una collega che diceva agli alunni delle elementari che Auschwitz è stata liberata dagli americani...e questo grazie al notissimo film di Benigni, "La vita è bella". Film che ho sempre detestato anche per questo motivo: non bastavano i negazionisti, ora ci si mette anche il comico. Cambia una cosa oggi, modifica un ricordo domani, e tra un po' chi si ricorderà cosa è successo davvero...

PS: appena possibile pubblicherò una vera recensione del volume...

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