Ovviamente condivido lo spirito del documento del Movimento Nonviolento (pubblicato nel precedente post). Solo che, come avevo già scritto al Movimento stesso e alla CGIL, sono perplesso sullo sciopero. Forse lo sciopero funziona per le altre categorie ma per gli statali (impiegati, insegnanti ecc.) no. Perchè? Facciamo due conti. Più o meno gli insegnanti in Italia sono 700.000; le trattenute per lo sciopero facciamo in media 50 euro (sono numeri per approssimazione, ma anche per dare l'idea). Se tutti gli insegnanti facessero sciopero, lo stato risparmierebbe 700.000 x 50 = 35.000.000 di euro. Insomma, Tremonti potrebbe anche sorridere, forse solo per qualche nanosecondo. Ma perchè farlo contento?
Avevo proposto alla CGIL e al Movimento Nonviolento, di non far sciopero ma di destinare una giornata di lavoro all'uno o all'altro, dando al gesto il massimo della visibilità mediatica e inviando fotocopia del bollettino di versamento al Ministero; comunicando l'inziativa al proprio Dirigente, ai Colleghi, ai Genitori ecc. ecc. così che, per un giorno, il Ministero finanzia la CGIL o il Movimento Nonviolento.
Io farò così.
Sono ancora in attesa della risposta della CGIL...
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