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giovedì 2 dicembre 2010

ALBENGA, STORIE DI ORDINARIA FOLLIA

Ho letto sulle locandine dei giornali locali che la sindachessa leghista della ridente cittadina ligure, ha pronta un'altra deliziosa delibera (che però non ho ancora letto).
D'ora in poi, il Comune di Albenga potrà assumere solo cittadini ingauni. Ci sarebbe da ridere, se non fosse una tragedia.
Ma, pochè oggi non ho voglia di rovinarmi la serata, cercherò di scrivere due riflessioni sarcastiche:
1. la brava sindachessa dovrebbe rassegnare le dimissioni: non mi risulta che sia nata ad Albenga n[ in altro territorio ligure (difatti come molti elettori leghisti è 'terrona' e più precisamente  siciliana di Villalba;
2. se proprio vogliamo applicare la logica del padroni a casa nostra, ebbene che se ne vadano al loro paese...* questi terroni che oggi fanno delibere contro i nuovi 'terroni'
3. quando si mettono limiti bisogna essere precisi, altrimenti è l'Anarchia: molti residenti nel Comune di Albenga sono nati fuori (a Pietra Ligure, a Finale, a Savona e, addirittura a Genova) quindi non sono di Albenga: potranno mai sperare di diventare cittadini albenganesi?
5. ma la sindachessa non ha niente di meglio da fare?

Venendo a discorsi più seri: mi piacerebbe sapere se le opposizioni (?), la società civile (?), il Vescovo e/o i sindacati hanno emesso qualche comunicato di protesta. Se quanlcuno ha espresso indignazione per questo ennesimo atto di razzismo...e, come al solito i pro vita che hanno da dire? va sempre tutto bene?

Avrei anche due domande da fare agli 'amici' leghisti: crdete ancora a Babbo Natale Bossi? Sono vent'anni che vi frega con la panzana del federalismo...
Ora che eravate così vicini al federalismo, vi cade il governo. Come fate?

e, dulcis in fundo: ho ascoltato questa sera la notizia trasmessa dalla radio: è stato pubblicato unvolume interessante, dal titolo accativante: La storia dell'imperatore della padania. La cosa più divertente è che non è stato scritto dai soliti comunisti cattivi, ma da uno che era un militante della lega e redattore de La Padania...ahi ahi ahi: quando le navi affondano i topi fuggono...
Buona Padania a tutti (come dicono quei salami di Radio Padania Libera)

* avete mai notato che quelli che propongono di escludere qualcuno, di chiuderlo fuori, pensano sempre che gli altri siano d'accordo con loro e, soprattutto di essere dalla parte giusta del cancello (o del muro). Se qualche leghista si sentisse chiuso fuori da questo discorso, questa sera dormirei più contento...

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