L’Associazione Italiana degli Amici di Nevè Shalom - Wahat al-Salam ringrazia commossa, in occasione del suo passaggio a un’altra forma di vita, il cardinale Carlo Maria Martini, che l’ha ripetutamente incoraggiata a proseguire gli sforzi per custodire la profezia del Villaggio della pace fondato da padre Bruno Hussar. Il cardinal Martini ha sostenuto lo sviluppo del Villaggio anche materialmente; è stato buon amico di padre Hussar, nonché estimatore di Renzo Fabris, fondatore della nostra Associazione; e ha operato inoltre instancabilmente in vista della pace fra ebrei e palestinesi, favorendo il dialogo interreligioso e scegliendo di vivere, fin quando ha potuto, a Gerusalemme.
Per ricordarlo, riportiamo le parole che egli volle inviarci in occasione del nostro convegno milanese dello scorso 12 novembre 2011, intitolato “Abbiamo sentito parlare di un sogno. La sfida della convivenza in Israele, Palestina, Italia”: siano per tutti noi un monito e una spinta ad impegnarci sempre di più e sempre meglio nella direzione della risoluzione del conflitto israelopalestinese. Lo dobbiamo, ora, anche alla sua memoria benedetta.
“Come è possibile dimenticare Nevè Shalom - Wahat al-Salam? come è possibile che non abbiano ferito le orecchie ed il cuore di tanti amici, quelle voci che vedevano nella convivialità quotidiana qualcosa di non rimandabile? come è possibile che non risuoni più la voce un po’ incantatrice di P. Bruno Hussar?
La sua visione era certo un po’ idealistica. Mi pare che egli intendesse trasferire il genere di vita del suo villaggio, con le debite attenzioni, nella vita quotidiana. Poi nella pratica divenne soprattutto un uomo di pace, che aveva l'arte di portare la pace nella gente.
Oggi soprattutto bisogna interrogarsi su quali sono quelle forze che spingono la gente a credere nella guerra.
Saluto cordialmente tutti coloro che partecipano al Convegno!
Vostro CMM”
Milano, 1 settembre 2012
Associazione Italiana Amici di NSWAS
Via Buschi 19, 20131 Milano
www.oasidipace.org
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