Non voglio certo sminuire l’importanza e la gravità delle affermazioni dell’on. Berlusconi circa il fatto che vuole cambiare la Costituzione.
Voglio semplicemente far notare che la Costituzione è già stata cambiata, in modo più o meno sottile, più o meno arrogante, più o meno … aggiungete voi.
Quando è stata cambiata? Piano piano, nel corso del tempo: un colpetto qui, una ‘disattenzione’ là, un paragrafo viene disatteso, un articolo viene interpretato in modo difforme … così, con leggerezza … ma con gravi conseguenze. Volete qualche esempio?
La Repubblica ripudia la guerra come strumento di offesa: dai Balcani all’Afghanistan, dalLibano all’Iraq, siamo sempre presenti … e lo siamo tutt’ora in una cinquantina (se non ricordo male) di teatri di guerre … La Repubblica tutela la salute: quando mai Berlusconi ha speso più di due parole sui morti per lavoro (eppure è una strage continua, quotidiana), per tacere della vergognosa trattativa su Kyoto e ele emissioni di gas serra; per tacere della malasanità e via dicendo…
La Repubblica tutela il paesaggio: guardatevi intorno…
La Repubblica contempla l’istituzione di scuole private, ma senza oneri per lo stato: peccato che vengano finanziate con 280 milioni di euro l’anno …
La Repubblica garantisce l’uguaglianza di diritti e di doveri a tutti i cittadini: peccato che qualcuno sia più uguale degli altri.
Debbo continuare?
2 commenti:
Non continuare, caro Giuliano, è già sufficientemente triste questa giornata grigia e fredda. Risparmia l'indignazione per quando stravolgeranno le fondamenta su cui si fonda la democrazia: la divisione dei poteri. Già re Silvio IV si è nominato "intoccabile", tra poco estenderà questa prebenda anche ai suoi accoliti. Con buona pace della legge uguale per tutti.
Si vede che la lezione greca non ha insegnato nulla...
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