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sabato 25 settembre 2010

CIAO, JASMINE

Qualche giorno fa, ho pubblicato un post intitolato "Straniera sarà lei!" dedicato all'assessora romana che aveva dichiarato, poi ritrattando, che i bambini stranieri non sono italiani. E' una scemenza. Nello stesso post, parlavo dei bimbi cosi detti stranieri del Circolo Didattico dove lavoro: la metà è nata in Italia, ha frequentato -e frequenta- scuole italiane, guarda ahimè la tv italiana (solitamente italia 1, per via dei cartoni animati); non parla la lingua dei propri genitori e via dicendo.
Jasmine era una di questi. Carina, due grandi occhi neri, magra come un chiodo. Intelligente e simpatica, tenera. Nominalmente e legalmente straniera, marocchina, in realtà, tanto per fare una citazione incolta, un po' abbronzata. Due genitori stupendi e una sorella che sembra una gazzella dalle lunghe gambe, intelligente anch'essa. Ebbene: dall'inizio dell'anno scolastico Jasmine è divenuta per davvero una straniera. Si trova in un paese straniero, di cui non conosce la lingua, di cui conosce poco o nulla le usanze, gli usi e i costumi...per fortuna, la televisione (la 2M) non è tanto diversa da italia 1. Non so perchè ma Jasmine è andata, con la sua famiglia, in Marocco. Ci mancherà. Che idiozia, i confini!

1 commento:

Sandra M. ha detto...

Com'è vero ciò che scrivi!!