CHE COS’E’ IL M.I.R.
Il M.I.R. (Movimento Internazionale della Riconciliazione) è un movimento internazionale, a base spirituale, composto da persone che, sulla base della convinzione profonda che il potere dell’amore e della verità possa creare giustizia e restaurare comunità, si impegnano a praticare la nonviolenza attiva come stile di vita e mezzo di trasformazione personale, sociale, economica e politica. Dal 1919 è stato attivo nel promuovere programmi e attività per la riconciliazione, la costruzione della pace, la nonviolenza attiva e la soluzione dei conflitti.
In Italia il M.I.R. nasce nel 1952 per iniziativa di Tullio Vinay e Carlo Lupo (valdesi), Ruth e Mario Tassoni (quaccheri). Si impegna sin dall’inizio per la diffusione della teoria e della prassi della nonviolenza e presto raccoglie adesioni anche tra i cattolici. Dagli anni '60 a oggi è stato attivo a livello nazionale per un ecumenismo di base e per approfondire i fondamenti religiosi della nonviolenza. Ha svolto azione di sensibilizzazione per la Prima Assemblea Ecumenica Europea ("Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato", Basilea 1989), per l'incontro preliminare Assisi 1988, per le altre due assemblee ecumeniche europee (Graz 1997 e Sibiu 2007).
OBIEZIONE DI COSCIENZA E SERVIZIO CIVILE
Il M.I.R. ha sostenuto Giuseppe Gozzini e Fabrizio Fabbrini, primi obiettori cattolici al servizio militare, e si è impegnato per il riconoscimento giuridico dell'obiezione di coscienza. Dall'approvazione della legge è convenzionato con il Ministero della Difesa per far espletare agli obiettori il servizio civile nell'attuazione di programmi di formazione alla pace e alla nonviolenza attiva. È stato il Movimento che ha avviato per primo in Italia la Campagna di Obiezione di coscienza alle spese Militari (OSM), nata negli anni '80 e tuttora in atto, e si adopera per far conoscere la Difesa Popolate Nonviolenta (DPN) come alternativa alla difesa armata.
Dopo la fine del servizio militare obbligatorio il M.I.R. ha sostenuto il Servizio Civile Volontario la sede di Torino, ha elaborato progetti sui quali possono impegnarsi dei giovani interessati all'educazione alla pace che scelgono di fare questo tipo di servizio.
ANTINUCLEARE
Già contrario alle armi nucleari, all’inizio degli anni '70 il M.I.R. è stato il primo movimento in Italia a schierarsi contro il nucleare civile. Grazie a numerose iniziative e lotte nonviolente contro le centrali nucleari e a favore dell'uso delle energie alternative, si è giunti al referendum del 1987 nel quale l’Italia ha deciso la definitiva uscita dal nucleare.
Il M.I.R. sostiene la campagna "Fermiamo chi scherza col fuoco atomico".
EDUCAZIONE ALLA PACE E ALLA LEGALITÀ
Dagli anni '70 il M.I.R. ha organizzato in varie città scuole popolari, scuole di pace e manifestazioni in favore dei baraccati e dei terremotati. Oggi le sedi sono impegnate, in collaborazione con le istituzioni locali e regionali, nella realizzazione di incontri e convegni di formazione e di informazione sulla pace, la nonviolenza, un diverso modello di sviluppo. Agli inizi degli anni '90 ha promosso nel Sud, in collaborazione con la Commissione Francescana Giustizia e Pace, seminari sul tema "nonviolenza e criminalità organizzata" guidati da Jean e Hildegard Goss-Mayr, presidenti onorari internazionali del MIR/IFOR. È tra i movimenti che aderiscono all'associazione nazionale antimafia LIBERA.
IL DECENNIO PER L'EDUCAZIONE ALLA PACE ED ALLA NONVIOLENZA
La branca italiana del M.I.R. ha contribuito a fondare il Comitato Italiano per il Decennio che si propone di dare attuazione alle deliberazioni dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha proclamato il periodo 2001-2010 Decennio internazionale per l'educazione alla nonviolenza ed alla pace per i bambini del mondo. Per maggiori informazioni vedi il sito del Comitato Italiano www.decennio.org
CAMPI ESTIVI
E’ dal 1987 che il M.I.R., in collaborazione con altri gruppi e comunità, organizza campi estivi rivolti a giovani e adulti con lo scopo di condividere una esperienza comunitaria di approfondimento della nonviolenza. Il programma completo dei campi 2009 è disponibile on line
INIZIATIVE INTERNAZIONALI
Il M.I.R. ha coordinato a livello nazionale la Campagna per una soluzione nonviolenta in Kossovo e rappresenta l’IFOR presso l’UNESCO. Sostiene il procedo di difesa non violenta ed autodeterminazione delle Comunità di Pace Colombiane all’intermo della Rete di solidarietà "Colombia vive!", della quale è membro fondatore. Sostiene anche le campagne nonviolente per la soluzione pacifica del conflitto israelo/palestinese.
COLLABORAZIONE CON ALTRI MOVIMENTI
Il M.I.R. ritiene indispensabile la collaborazione e la convergenza con altre associazioni nonviolente. Per questo aderisce alla rete Lilliput, una delle più significative esperienze nonviolente degli ultimi anni e all’associazione IPRI – Rete CCP, che si propone di avviare ed istituzionalizzare esperienze di Corpi Civili di Pace. Mantiene sempre viva la collaborazione con i Beati i Costruttori di Pace, Movimento Nonviolento, Pax Christi e aderisce ad organismi internazionali quali Church and Peace.
ISCRIZIONE
Tessera comprensiva di abbonamento a QUALEVITA € 40 (autoriducibili)
Tessera senza abbonamento a QUALEVITA € 20
Tessera Socio Sostenitore € 60
Tessera Socio simpatizzante € 20
Versare la quota di adesione sul c/c n. 118458 intestato al MIR presso la Banca Etica
IBAN IT47 Y050 1801 0000 0000 0118 458
e compilare la scheda di iscrizione
INFORMAZIONE
Bimestrale QUALEVITA, via Buon Consiglio 2 - 67030 TORRE DEI NOLFI (AQ)
Abbonamento annuo € 10.000 su ccp n. 10750677- e-mail: qualevita3@tele2.it
PRESIDENTE NAZIONALE
Ilaria Ciriaci
e-mail: paoloeilaria@aliceposta.it
SEGRETERIA NAZIONALE
via Garibaldi 13 – 10122 TORINO
tel.: +39.011.532824 – fax: +39.011.5158000
e-mail: segreteria@miritalia.org
sito web: http://www.miritalia.org
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