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lunedì 26 novembre 2007

UNA GRADITA SORPRESA

Pascolando per il sito della EMI, sono incappato nel seguente testo...della cui presenza il Direttore non mi aveva fatto cenno...E' stata una gradita sorpresa...e, anche di questo, lo ringrazio di cuore.
Giuliano


IL BLOG SORPRESA

Editoriale del 23/11/2007di Direzione EMI ed EMIVIDEO
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Cari amici,
Ho una storia da raccontarvi. Alcuni anni fa ho conosciuto un insegnante di Albenga in provincia di Savona. Ci siamo conosciuti per motivi di vicinanza ambientale: sono nativo di quella zona della Liguria. Ci siamo subito sentiti in sintonia e abbiamo scambiato molte e-mail, lettere e telefonate. Il mio amico Giuliano Falco ha creato un blog di cui finora non ho parlato con nessuno. Devo riconoscere che non credevo che questo blog avesse lunga vita e soprattutto contenuti significativi. Apprezzo il mio amico ma so bene che fra impegni familiari e professionali a volte risulta difficile dare continuità ai progetti.Oggi mi ricredo e presento ai lettori di questo editoriale il blog
www.giulianofalco.blogspot.com.
L’EMI crede nel dialogo interculturale e interreligioso. Ne è prova EDUCARE AL PLURALISMO RELIGIOSO ma anche I VOLTI DEL DIO LIBERATORE nei suoi primi due volumi. Su questa linea è l’ultimo numero di AD GENTES dal titolo CRISTIANI E MUSULMANI NEL MONDO. Tralascio la citazione di altri titoli sullo stesso argomento.Dialogo interreligioso è anche integrazione che è agli antipodi della ghettizzazione. Non è assimilazione ma, è fare interagire le nostre identità… Integrazione non è un frullato ma una macedonia dove le diversità rimangono e si assaporano..Integrazione è costruire convivialità e scambio di valori. Integrazione non è partire dalle differenze ma dalle similitudini così aumenteremo la partecipazione. Integrazione è essere ciò che non siamo mai stati. E questo è importante oggi che viviamo in un tempo in cui soffriamo tutti di assenza di speranza, di abbassamento degli orizzonti di attesa…Proprio per questi motivi dobbiamo educare all’intercultura, alla sobrietà, al dialogo e al pluralismo religioso.

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